Il disco aggiunge tre inediti ai due singoli già usciti, Non chiamarmi amore e Bambini per sempre (con Altea): un viaggio di pura malinconia costellato di gemme acustiche dall’anima intima ed evocativa.
Ufficio Oggetti Smarriti è trascinato dalla focus track Ogni giorno: “sono i giorni immediatamente dopo un evento che ci rende come un quadro leggermente storto su una parete perfettamente simmetrica. “ogni giorno” è anche la speranza che ogni istante sia l’attimo giusto per ritornare a vivere. Tutto ciò si pone in contrasto con l’attesa. Il confine è sottile tra aspettare attivamente e ricominciare dalle piccole cose ed aspettare passivamente che qualcosa cambi senza il nostro intervento. In conclusione, il giorno in cui cambia tutto non è mai uno ed uno soltanto: è una catena di eventi, di storie e momenti che partono da una fonte e sfociano in ciò che saremo. Perciò ogni giorno è la sensazione che può darci il sentirci bloccati in una sorta di loop e la volontà di ripartire.”
Un disco che accompagna le riflessioni e i pensieri di Mazzariello, di cui condivide ogni sfumatura con l’ascoltatore, come se si conoscessero da una vita. È questo l’ufficio oggetti smarriti dell’artista: cercare quello che non si ha più, non per forza per riaverlo, ma anche solo per raccontarlo e rispolverare i ricordi.